Mi chiamo Paolo, sono un archeologo e un naturalista preistorico. Credo di fare 4 lavori: insegnante nell'anno scolastico, scrittore in primavera, viaggiatore in estate, discepolo di Gesù tutto l'anno. Amo il mare, la corsa, il ballo, i cartoni animati, l'Albania e gli Albanesi, la musica di Baglioni, Battiato e Max Pezzali, il cinema di Sergio Leone e di Spencer-Hill, i mondiali di calcio, le foto antiche, i ricordi d'infanzia, tutto ciò che fu e che produce nostalgia e guai a chi tocca Celentano. La frase che mi rappresenta è "vivere nell'immediato futuro affinché il presente sia sempre un dolce passato".

Chi vuole scoprire il restante 99% di me, può leggerlo nelle pagine della mia anima, in un libro chiamato Bibbia, che mi appartiene e che mi contiene, perché faccio parte di un grande progetto di un grande Dio che tiene l'eternità da una mano all'altra. Da un giardino al cielo, sono una stupenda creatura tra due divine creazioni. Amen 😘